L’ultima moto intestata a Ugo Grandis è stata acquistata da un appassionato di Bolzano, Renato Merendino, già proprietario di una Shifty dotata di sidecar.

La moto senza motore che avevo visto nel box e che il costruttore aveva deciso di tenere con se senza venderla, è rimasta con lui fino alla sua scomparsa. Successivamente i parenti vendettero l’esemplare.

Nel 2000 l’attuale proprietario mise un annuncio su una rivista per scambiare la Shifty con sidecar che possedeva. Rispose un ragazzo che lo informò di avere proprio l’ultimo esemplare appartenuto a Grandis, ancora nuovo e senza motore. A questo punto Renato Merendino afferma di non averci pensato due volte e di aver acquistato la moto, rinunciando allo scambio.

Successivamente, come ben descrive lo stesso motociclista bolzanino sulla rivista Ruoteclassiche dell’ottobre 2004, intendendosi di meccanica, eseguì in prima persona il lavoro di spostamento del motore dalla sua moto con sidecar a questo nuovo esemplare. Nel 2002, terminati i lavori, la mise in strada e, a quanto ne so, tuttora circola regolarmente.

Insomma, una bella storia, sulla quale si potrebbe quasi scrivere un romanzo, per l’ultima Shifty appartenuta ad Ugolino Grandis, il suo inventore e costruttore.

Le foto a corredo di questa pagina sono tratte dal sito: http://fiat127.uw.hu/ e si riferiscono alla seguente pagina: http://fiat127.uw.hu/erdekesseg/fiat_shifty_903.pdf